“Del maiale non si butta mai niente” ripeteva la nonna al piccolo Turiddu, ricordando di quando, vicino ai giorni di festa, ci si preparava al rito dell’uccisione del maiale. È una tradizione che può sembrare cruenta oggi, ma all’epoca la disponibilità di carne era poca e questo era l’unico modo per garantirsi grasso e riserve…
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Il sole cocente, il brusio delle cicale, i gabbiani a mezz’aria sopra il mare in lontananza. Tutto attorno l’erba ormai ingiallita dei pascoli ragusani nei quali il nonno del piccolo Turiddu, al tempo bambino, amava correre insieme a suo cugino Ninuzzu, durante la transumanza estiva del rumoroso gregge di asinelli di suo zio Tano. Come…
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Della ruzzola, il tradizionale gioco di strada, Cumpari Turiddu sapeva ogni cosa. Amava osservare lo sguardo un po’ nostalgico della nonna quando raccontava della forma di formaggio stagionato che veniva fatta rotolare lungo il pendio della via principale di Novara di Sicilia. Quel formaggio era il Maiorchino, e ancora oggi, durante il Carnevale, con le forme…
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Per il miele Cumpari Turiddu ha una vera e propria passione. La stessa di Carlo Amodeo, colui che con la sua apicultura ha il merito aver impedito l’estinzione dell’ape nera sicula, oggi Presidio Slow Food. Avviato nel 2008 per lanciare un allarme circa il rischio di estinzione di questa razza autoctona, oggi il Presidio conta otto allevatori che, dal gennaio…
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Cumpari Turiddu usa spesso i capperi per dare mordente alle sue ricette, dal più tradizionale dei sughi alle insalate più originali. Fra tutte le varietà disponibili i suoi preferiti sono quelli di Salina, conosciuti in tutto il mondo per la loro compattezza e per il loro profumo. Tra qualche settimana inizierà la raccolta dei capperi…
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Sono moltissime le ricette a base di pistacchio che la nonna del piccolo Turiddu amava preparare. Dolci di ogni tipo, abbondanti primi e deliziosi secondi. Ma i pistacchi non sono tutti uguali. E Cumpari Turiddu lo sa bene. Il suo preferito? Quello Presidio Slow Food di Bronte ovviamente. Il migliore per sapore e aroma. Questa…
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Questo dolce siciliano è una ricetta delle suore cistercensi del Monastero di Santo Spirito Agrigento. Un segreto da sempre custodito tra le mura dell’antico convento, tramandato nei silenzi della clausura. Cumpari Turiddu ha però scoperto cosa rende celestiale questo dolce e non vede l’ora di farvelo assaggiare. La ricetta rivisitata è un impasto delicato di semola,…
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