Me Cumpari Turiddu tra i protagonisti della sesta e ultima puntata della serie documentario “Stanley Tucci – Searching for Italy“, andata in onda su Sky domenica 25 luglio.

La casa di Me Cumpari Turiddu è stata luogo di incontro tra il celebre attore americano e la tradizione culinaria catanese. Galeotto un piatto di pasta alla Norma che ha conquistato Tucci, tanto da inserirlo nella sua classifica personale dei sei migliori piatti d’Italia. Una breve clip della preparazione del piatto è visibile anche sul sito della CNN.

Come tutto è iniziato: nel modo più naturale possibile

Salve vorrei prenotare un tavolo“. Come raccontato dalla nostra Roberta Capizzi sulle pagine de La Repubblica, una telefonata come tante ha dato inizio a questa straordinaria avventura, che ci ha riconosciuti anche a livello internazionale come ambasciatori della cultura culinaria siciliana. Impegno che da sempre cerchiamo di portare avanti, proteggendo e raccontando le piccole produzioni locali e il lavoro straordinario di Slow Food Italia.

Il cibo è ottimo”, ha detto Tucci, “ma l’ingrediente magico che rende questo ristorante così speciale è la meravigliosa ospitalità siciliana”. Della nostra cucina ha apprezzato, oltre che la pasta alla Norma, anche il carpaccio di asino che, parole sue, “è come il carpaccio di manzo, ma anche più dolce”.

Il nostro carpaccio di asino, nello specifico, non è un piatto della tradizione, ma una rivisitazione originale nata proprio con l’intento di valorizzare il territorio siciliano. La carne di asino ragusano avvolge, come in un abbraccio, la robiola di capra girgentana, le olive nere minute e l’insalatina verde dell’Ibleo.

Una ricetta espressione del nostro territorio, che ha davvero incuriosito Tucci, venuto in Italia alla ricerca delle sue origini (ci ha detto di avere radici calabresi).

La riscoperta delle proprie radici è un tema da sempre molto caro a Me Cumpari Turiddu, come ben sapete, e questo ha reso questa esperienza ancora più emozionante e coinvolgente. Una storia che, come abbiamo visto, ci accomuna e che abbiamo condiviso con Stanley Tucci davanti ad una Cuddriredda di Delia, seduti nel dehors del locale.

Adesso che questo incontro è stato svelato, dopo oltre due anni di riserbo, possiamo ribadire con forza quale onore sia stato per noi aver potuto raccontare una delle mille sfaccettature di quest’isola meravigliosa al mondo, attraverso dei piatti che raccontano molto di più di quel che sembra.