Il coccio è già sul fuoco, il soffritto scoppietta nell’olio, un profumo inconfondibile si diffonde in cucina. La zuppa di legumi è in preparazione.

Cumpari Turiddu la ama incondizionatamente, e come dargli torto: confortevole. cremosa e calda è il simbolo più genuino della tradizione contadina.

Per questo nel menù del Cumpari non manca mai: ogni giorno a pranzo e a cena egli propone una zuppa o una minestra del giorno preparata in base agli ingredienti che la stagione offre.

Che sia una pasta ca triaca con fasoli badda bianca e munachedde o un macco di fave larghe di Leonforte troverete sempre un piatto nutriente e gustoso, quanto di più casalingo possiate immaginare. Un vero e proprio comfort food capace di aggiustare anche le giornate più nere.

La tradizione siciliana, infatti, snocciola un sacco di ricette interessanti che ci piace rivisitare, riadattare e riproporre.

Per capire l’influenza che i legumi hanno sulla cultura nostrana basti sapere che la Sicilia da sola copre quasi il 20% della superficie nazionale destinata alle colture proteiche, spesso in rotazione con i cereali.

Sulle tracce dei nostri legumi Presidio Slow Food si può viaggiare da Ragusa a Trapani passando per Ustica: dal fagiolo bianco cosaruciaru di Scicli, alla fava cottoia di Modica, dalla lenticchia di Villalba alla fava larga di Leonforte, dalla piccola lenticchia di Ustica al fagiolo badda di Polizzi Generosa.

Un patrimonio incommensurabile sia per le piccole economie locali che per la cultura gastronomica siciliana. Un tesoro che Cumpari Turiddu preserva e valorizza nei suoi piatti e sugli scaffali della sua Putia.

Non perdete l’occasione di gustarne ogni sfumatura: vi aspettiamo tutti i giorni dalle 10.30 all’1 di notte perché da noi la cucina è sempre aperta.